A Villaggio Prenestino ormai da diversi anni chiediamo che l’Amministrazione Comunale si faccia carico delle tante aree verdi abbandonate che abbiamo nel nostro quartiere.

Aree che, come saprai se ci segui da tempo, sono state realizzate da costruttori in cambio degli oneri concessori dovuti al Comune di Roma, ma che poi non sono mai state rese fruibili alla cittadinanza, se non per solo due realtà:

  • Parco di Via Fosso Scilicino; (affidato alla nostra Associazione CdQ Villaggio Prenestino)
  • Parco di Via Fosso dell’Osa angolo Via Vinchiaturo (in carico all’Associazione Arco)

La commissione ambiente convocata oggi è una iniziativa del Municipio che sta censendo e chiedendo al PAU (Progettazione e Attuazione Urbanistica) le aree del nostro quartiere. L’incontro si è tenuto nel massimo rispetto di tutti i presenti, unico grande assente, come già accaduto in precedenti incontri, il dipartimento PAU, il quale si è limitato a fornire documentazione poco esaustiva e alquanto aleatoria, senza presenziare l’incontro e negando così ai presenti un interlocutore diretto. Cosa che non abbiamo atteso di far presente.

Abbiamo passato a rassegna tutte le aree presenti nel nostro quartiere e discusso con l’assessore Ziantoni e il presidente Tassi, quali siano tra tutte le aree quelle che hanno precedenza, o quelle di più facile risoluzione in base all’attuale situazione burocratica che le interessano.

Le realtà sociali del quartiere hanno fatto specifica richiesta di avere un interlocutore diretto per eventuali richieste e reclami riguardanti le utenze idriche ed elettriche relative ai Parchi che hanno in affidamento.

Chiaramente, le situazioni sulle quali insieme alle altre realtà del quartiere chiediamo di intervenire il prima possibile sono il parco di Via Torricella Sicura, quello di Via Rocca di Cambio e quello di Largo Fadda.

Da tempo i cittadini chiedono la messa in sicurezza e il passaggio di affidamento del bene al servizio giardini, in modo da rendere possibile l’adozione da parte di associazioni e iniziare così a renderli fruibili.

La commissione si è quindi sciolta, dandosi appuntamento non appena l’assessore Ziantoni avrà ottenuto dal PAU tutta la documentazione necessaria.

Qualcosa inizia a muoversi? Sarà la volta buona? Vedremo…