Da tempo chiediamo ad AssoConsum di fornire riscontri all’azione legale che l’associazione dei consumatori ha avviato verso AMA. Azione che abbiamo invitato a sostenere anche da parte dei cittadini di Villaggio Prenestino. Fu un modo per noi di dare una risposta concreta ai tanti cittadini esasperati dal pessimo servizio svolto dalla municipalizzata in quel periodo.

Nei giorni scorsi, l’Associazione, nelle vesti del presidente Augusto Camicioli, ci ha inviato un resoconto via email, qui di seguito pubblicato. Per ogni chiarimento sulla vicenda, in quanto associati, ci si può rivolgere direttamente ad AssoConsum. Ringraziamo l’associazione e il suo presidente Augusto per essere venuti incontro ai loro associati.

Contatti AssoConsum

Telefono  06/87860424 – Email assoconsum.regione.lazio@gmail.com

La risposta del Presidente Camicioli

Riportiamo qui la mail di risposta da parte di Augusto Camicioli, Presidente regionale di AssoConsum:

Buongiorno a Voi.

Iniziamo con il dire due parole assolutamente necessarie per le circostanze che stiamo trattando.

Scusa e Grazie.

Scusa, perché al di la di qualsiasi errore o manchevolezza nulla è più colpevole del silenzio. E noi su questo siamo stati gravemente in silenzio.

Grazie, perché nonostante tutto avete continuato a dimostrare comprensione, fiducia e collaborazione verso la nostra attività.

Questa necessaria premessa mi spinge a saltare direttamente alle conclusioni, per poi riprendere nello specifico la trattazione degli avvenimenti che riguardano l’iniziativa “Recupero Somme sulla Ta.Ri.” da noi promossa, che ha raccolto anche la vostra adesione.

Al fine di dimostrare anche concretamente le nostre scuse, abbiamo previsto che, per tutti i ricorrenti, l’iscrizione per l’anno 2019 alla Asso Consum Regionale Lazio è completamente Gratuita (omaggio sul costo previsto € 20,00) e verrà loro inviata anche  la “V-Card” che è il nuovo strumento esclusivo della nostra associazione.

Infine, ovviamente, coloro che volessero recedere dalla adesione verranno totalmente rimborsati (fermo rimanendo l’omaggio della Iscrizione valida fino al 31 Dicembre 2019).

Cercando di entrare nel merito della questione partiamo da una sintetica esposizione dei fatti.

Con il 30 Settembre 2018 abbiamo chiuso la raccolta adesioni alla iniziativa promossa “Recupero Somme sulla Ta.Ri.” che, al di la dell’impegno profuso, ha portato alla adesione, ad onor del vero contenuta, di 50 cittadini.

Nel periodo della raccolta e successivamente alla stessa, siamo stati impegnati ripetutamente in attività di sensibilizzazione della Pubblica Amministrazione ed in particolare di AMA, anche attraverso numerosi servizi giornalistici e televisivi.

Si è nel contempo proceduto a due attività propedeutiche agli atti formali che verranno a breve depositati: un Esposto alla ASL e le lettere di diffida ad AMA.

In entrambi i casi i sessanta giorni sono trascorsi senza risposte.

Si è quindi proceduto ad una formale istanza di rimborso di un solo ricorrente, che aveva lo scopo di verificare alcune aperture informali che sembravano essere attivabili grazie a personali contatti tra professionisti.

Anche in questa circostanza i 60 giorni sono trascorsi ed è rimasta priva di effetti.

Nel contempo – non è una giustificazione e lo so, ma è nella narrazione dei fatti – la nostra associazione era impegnata anche su una scadenza improrogabile per Ricorrere al Presidente della Repubblica contro la delibera 116/2018  del Comune di Roma in materia di Edilizia Convenzionata (depositato lo scorso 18 Marzo) anche per non vanificare gli sforzi e le aspettative di oltre 750 cittadini che già avevano aderito e promosso analogo Ricorso al Presidente della Repubblica, sempre con il nostro sostegno, contro la delibera precedente 2017.

Tanto illustrato, allo stato attuale le attività che verranno realizzate sono:

  1. integrazione della documentazione (ove necessario) dei ricorrenti alla iniziativa “Recupero Somme sulla Ta.Ri.” e deposito della istanza di rimborso per tutti entro il 30 Aprile 2019.
  2. Trascorsi 60 giorni, deposito in Commissione Tributaria del Ricorso.

E’ indubbio che si sarebbe potuto procedere già da subito con le attività formali qui riepilogate, ma si è ritenuto che dare azione ad alcuni atti propedeutici, da una parte avrebbero potuto aprire una possibilità di dialogo, dall’altra avrebbero comunque fornito un supporto alle attività formali.

Concludo rinnovando scuse e ringraziamenti e proponendo un incontro nel corso del quale potremo meglio e più approfonditamente effettuare comuni valutazioni prima di procedere secondo le scadenze indicate.  In tal senso propongo la data del giorno 10 o 11 Aprile  o presso la nostra sede ovvero dove per voi più comodo in un orario che vorrete indicarmi.

A presto